Spurgare i termosifoni togliendo aria dall'impianto
Quando uno o più termosifoni si scaldano orizzontalmente in modo non uniforme è evidente la presenza di aria nell'impianto. L'operazione da svolgere è lo spurgo che consiste nel fare uscire l'aria dai radiatori, permettendo all'acqua che è il mezzo che trasporta il calore dalla caldaia ai termosifoni, di circolare su tutta la superficie interna del radiatore, ottenendo così il massimo trasferimento di energia all'ambiente.
Caldaia murale vista da sotto. Al centro il rubinetto di carico di colore arancione.
Le fasi per eseguire correttamente lo spurgo dell'aria dai termosifoni
Cominciamo col chiarire una cosa: se tolgliamo aria bisogna immettere acqua. Su tutte le caldaie murali è presente un rubineto di carico che serve ad immettere acqua nel circuito chiuso del riscaldamento. Dobbiamo aprirlo leggermente e verificare la pressione per mezzo del manometro solitamente posto sul pannello frontale della caldaia. Raggiunta una pressione di poco meno di 2bar il rubinetto va chiuso per passare alla fase di spurgo. Munirsi di un recipiente ed aprire la valvola di sfiato del termosifone fino a fare uscire l'acqua.
In questo istante la valvola di sfiato del radiatore (termosifone) è aperta e l'acqua che fuoriesce subito dopo essere esaurita l'aria, viene raccolta in un piccolo recipiente.
Terminata questa fase, portarsi di nuovo sulla caldaia e verificare che la pressione sia compresa tra 1 e 1,5 bar, quindi se al disotto di 1 immettere acqua dal rubinetto caldaia, se al disopra di 1,5 togliere acqua dalla valvola di sfiato di un termosifone. Questo valore di pressione è sufficiente a spostare il punto di evaporazione dell'acqua a temperature più elevate, impedendo così la formazione di aria nell'impianto.
Ecco un esempio di manometro di una caldaia con pressione del circuito chiuso nella norma.
Massimo Bernardini
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Pamela chiede:
Ho il termosifone caldo nella parte alta e tiepido nella parte bassa. Ho fatto lo spurgo ma non è servito. Come posso risolvere?
MaxGyver risponde:
Il fatto che la parte bassa sia meno calda della parte alta è normale. L'acqua calda entra nella parte alta del termosifone che dissipa più o meno rapidamente il calore da essa trasportato, cadendo per convezione verso il basso. Il sistema è ulteriormente forzato dal circolatore della caldaia. Cosa fare se la parte bassa è eccessivamente meno calda o addirittura fredda? per ordine: verificare che valvola e detentore siano aperti al massimo. Favorire la circolazione nel termosifone critico, chiudendo leggermente le valvole o detentori degli altri radiatori. Aumentare se possibile la velocità del circolatore dell'acqua in caldaia.
